Riscaldamento a pavimento e parquet: si può fare?

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Riscaldamento a pavimento e parquet: si può fare?

 

 

 

 

 

 

Riscaldamento a pavimento e parquet vanno d’accordo? Lo scopriamo in questa guida, che indagherà sulla compatibilità tra questi due elementi e fornirà informazioni specifiche circa l’installazione e la manutenzione.

 

Molti credono che il riscaldamento a pavimento e il parquet non siano compatibili.

 

Nel primo caso, stiamo parlando di un metodo di riscaldamento particolare, che potrebbe mettere a dura prova il pavimento.

 

Nel secondo caso, facciamo riferimento a un rivestimento considerato, almeno nell’immaginario collettivo, come delicato o comunque bisognoso di attenzioni. Vediamo dove sta la verità.

 

Riscaldamento a pavimento e parquet: compatibilità e vantaggi

 

La verità è che l’abbinamento tra riscaldamento a pavimento e parquet non è solo possibile, ma anche consigliato.

 

È possibile perché gli elementi che formano il riscaldamento a pavimento non generano tutte le sollecitazioni termiche e meccaniche che l’immaginario collettivo assegna loro.

 

È consigliata perché la conformazione stessa del parquet valorizza le dinamiche di irraggiamento del sistema.

Infatti, i listoni del pavimento sono di norma più grandi delle mattonelle (siano esse di ceramica o di gres porcellanato), il ché garantisce una migliore distribuzione del calore.

 

Insomma, il parquet determina superfici di scambio più grandi, migliorando l’efficacia del riscaldamento a pavimento.

 

Nondimeno, è bene considerare i vantaggi che queste due soluzioni comportano per conto proprio, ovvero i vantaggi esclusivi del riscaldamento a pavimento e i vantaggi esclusivi del parquet.

 

Partiamo dai vantaggi del riscaldamento a pavimento:

 

  • Uniformità: Il riscaldamento a pavimento offre una distribuzione del calore omogenea in tutta la stanza, eliminando i punti freddi e garantendo una temperatura costante. Questo sistema, riscaldando dal basso verso l’alto, assicura un comfort termico ottimale, riducendo la sensazione di freddo ai piedi.

 

  • Efficienza energetica: grazie alla sua capacità di funzionare a basse temperature, il riscaldamento a pavimento è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto ai sistemi tradizionali. Questo consente di risparmiare sui costi energetici a lungo termine, riducendo l’impatto ambientale. L’energia necessaria per riscaldare l’ambiente è inferiore, comportando un minore consumo di combustibili.

 

  • Design e spazio: l’assenza di radiatori e altri ingombranti sistemi di riscaldamento permette una maggiore libertà nel design degli interni e nella disposizione dei mobili. Gli ambienti risultano più spaziosi e puliti, migliorando l’estetica complessiva della casa. Inoltre, il pavimento riscaldato può essere combinato con diversi tipi di pavimentazione, offrendo versatilità e adattabilità.

 

Ecco invece quelli del parquet:

 

  • Estetica elegante: il parquet conferisce un aspetto elegante e raffinato agli ambienti, aggiungendo calore e carattere. Disponibile in varie essenze, colori e finiture, il parquet si adatta facilmente a diversi stili di arredamento, dal classico al moderno, valorizzando ogni spazio con un tocco naturale e accogliente.

 

  • Durabilità e resistenza: il parquet è noto per la sua lunga durata e resistenza. Se trattato e mantenuto correttamente, può durare decenni senza perdere il suo fascino. Inoltre, il parquet può essere levigato e rifinito più volte, permettendo di eliminare graffi e segni di usura, ripristinando l’aspetto originale e prolungando ulteriormente la sua vita utile.

 

Come installare il riscaldamento a pavimento e parquet?

 

Installazione del riscaldamento a pavimento con parquet è chiaramente appannaggio di esperti. Tuttavia, è bene che anche il committente conosca come minimo i fondamentali del processo di posa.

 

Dunque, ecco i passaggi principali:

 

  • Preparazione della superficie: assicurarsi che il sottofondo sia pulito, asciutto e livellato. Posizionare un materassino o una barriera a vapore idonea alla trasmissione del calore per prevenire la formazione di umidità e migliorare l’efficienza termica del sistema.

 

  • Installazione dell’impianto: utilizzare un impianto di riscaldamento a pavimento con acqua a bassa temperatura, assicurandosi che la temperatura dell’acqua all’interno del tubo non superi i 28°C. Questo è fondamentale per garantire un riscaldamento uniforme e sicuro, evitando danni al parquet.

 

  • Collaudo e shock termico: prima di procedere con la posa del parquet, collaudare l’impianto di riscaldamento e effettuare uno shock termico per stabilizzare il sistema.

 

  • Posa del parquet: Durante la posa, verificare la qualità della colla utilizzata. La colla deve essere idonea per l’uso con impianti di riscaldamento a pavimento per evitare problemi futuri.

 

  • Controllo dell’umidità ambientale: per preservare la salute del pavimento in legno, mantenere l’umidità ambientale tra il 45% e il 65%. Questo intervallo previene il rigonfiamento o il restringimento del legno, assicurando la stabilità e la bellezza del parquet nel tempo.

 

Parquet e riscaldamento a pavimento: come mantenerlo in buone condizioni

 

L’accoppiata riscaldamento a pavimento e parquet è efficace, lo abbiamo detto. Ciò non toglie che debba essere oggetto di attenzione particolari. Insomma, va manutenuto in un certo modo.

 

Nello specifico, è necessario pulire regolarmente il parquet con un panno morbido e umido, evitando l’uso troppo abbondante di acqua. Anzi, è bene utilizzare prodotti specifici per parquet, evitando detergenti abrasivi o a base di ammoniaca.

 

Un altro consiglio è mantenere l’umidità ambientale tra il 45% e il 65% per prevenire deformazioni. Fondamentale è anche il controllo periodico della temperatura del sistema di riscaldamento, assicurandosi che non superi i 28°C. Proteggere il parquet da graffi e usura, utilizzando feltrini sotto i mobili e tappeti nelle aree ad alto traffico, è un’altra best practices.

 

Riscaldamento a pavimento e parquet: un’analisi dei consumi

 

Chiudiamo con un confronto, breve ma esaustivo, con le altre tecniche di riscaldamento.

Il riscaldamento a pavimento con parquet offre un’efficienza energetica superiore rispetto ad altre soluzioni di condizionamento come radiatori e condizionatori d’aria.

 

Funzionando a basse temperature, generalmente intorno ai 28°C, richiede meno energia per mantenere una temperatura costante nell’ambiente, riducendo i costi di riscaldamento.

 

I radiatori, al contrario, operano a temperature più elevate e creano una distribuzione del calore meno uniforme, aumentando i consumi energetici.

 

I condizionatori d’aria, utilizzati sia per il riscaldamento che per il raffreddamento, sono meno efficienti energeticamente durante l’inverno, poiché richiedono un’energia significativa per riscaldare l’aria e possono causare dispersioni termiche.

 

Inoltre, il riscaldamento a pavimento contribuisce a mantenere un ambiente più salubre, riducendo la circolazione di polvere e allergeni.

 

Nel complesso, il riscaldamento a pavimento con parquet rappresenta una soluzione energeticamente efficiente e confortevole, offrendo una riduzione dei consumi e un miglioramento del benessere abitativo rispetto alle alternative tradizionali.

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